Si è concluso in questi giorni l'intervento di restauro sul dipinto ad olio su tela della Madonna dell'Odigitria della Confraternita dei Cocchieri. L'opera di grandi dimensioni (cm 290 x 190), della fine del XVII secolo, di autore sconosciuto, è una pala d'altare raffigurante la Madonna Odigitria che era custodita nella sagrestia della Chiesa della Madonna dell'Itria, denominata anche dei Cocchieri in nome della confraternita religiosa strettamente legata all’omonima maestranza.
L’opera rappresenta Dio Padre che incorona la Madonna la quale porta in braccio Gesù Bambino; due figure maschili, i monaci basiliani o calogeri delle tradizioni sacre siciliane trasportano una cassa con dentro il simulacro della Madonna dell'Itria. In alto stanno i cherubini e la colomba dello Spirito Santo che irraggia l’incoronazione; a terra a sinistra, è inginocchiato San Riccardo protettore della Confraternita dei Cocchieri.
Il complesso intervento di restauro, dalle fasi preliminari diagnostiche a quelle di restauro, ha impegnato per circa due anni diverse professionalità del Centro Restauro. Ai lavori hanno contribuito alcune professionalità dell'Archivio di Stato.
Il Centro Restauro dell’Assessorato dei Beni Culturali insieme alla Soprintendenza di Palermo venerdì 6 dicembre alle ore 10:00, mantenendo la promessa fatta alla Congregazione dei Cocchieri, restituirà con grande orgoglio l’opera alla comunità religiosa della Chiesa dell'Itria ai Cocchieri in via Alloro 133.